Prossima tappa nazionale: 21° Città di Torino – 9-11 marzo 2012
Come ogni anno dalla notte dei tempi (la prima edizione si è svolta nel
precedente millennio), l’a.s.d. Backgammon Point Torino (affiliata UISP)
ha organizzato il Torneo “Città di Torino”, che si svolgerà nel week-end
del 9/11 marzo nel cuore del capoluogo piemontese e che sarà la
seconda tappa nazionale del Circuito 2012.
Quest'anno il Backgammon Point Torino ha voluto strafare per cercare di
accontentare tutti gli appassionati e gli accompagnatori al seguito.
A cominciare dalla sede di gioco, inserita in un Campus universitario all'interno di una costruzione polifunzionale tra
le più affascinanti in Torino: il Lingotto la vecchia sede di produzione Fiat, con l'accesso al tetto per le prove
vetture tramite rampe ardite per l'epoca. Nella struttura trovano inoltre posto il centro commerciale 8Gallery,
coperto e suddiviso in corti tematiche, lo shopping, il cinema, la ristorazione (con ristoranti a tema, etnici e
pizzerie), i giochi; tre hotel e il campus universitario (tutti convenzionati con noi!). Di fronte alle sale da gioco il
complesso Eataly, centro di distribuzione alimentare supportato da slowfood ed ormai conosciuto in tutto il mondo.
Si segnala in tutto il week-end la manifestazione “Cioccolatò” e il concerto di Giorgia il 10 marzo (P. Isoaki).
Il Lingotto si raggiunge con la metropolitana fermata Lingotto (seguire indicazioni Eataly per Nh Tech e Camplus).
Per ulteriori dettagli: vedere brochure allegata.
Per informazioni dell’ultima ora: consultare il forum di backgammon.it.
Assemblea ordinaria dell’A.S.D. Circuito Nazionale Backgammon
Durante l’assemblea annuale dei soci, (seconda convocazione domenica 11 marzo ore 10.00) oltre all’elezione del
presidente e del consiglio, saranno elencati dei ruoli chiave da ricoprire ai quali dare visibilità e un dovuto
- i supervisori di categoria Champion e Intermediate;
- Il referente che interagisce con i club e li rende partecipi all’attività CNB;
- gli specialisti dei quiz e attività didattiche;
- Il portavoce con le altre organizzazioni straniere;
- l’addetto al Rating e pubblicazioni.
In tutto questo leggo una grande organizzazione di un gruppo
IL PUNTO DI STEFANO
Durante il viaggio di ritorno dalla repubblica monastica del Monte Athos, ho fatto un sogno.
- Un traghetto trasporta un botto di gente al porto di Dafni, nel Monte Athos. Sono tutti
addormentati e vengono scaricati sul molo da un nugolo di infermieri vestiti come ninja e
a tutti viene iniettato un microchip; poi vengono spogliati e rivestiti con tuniche nere
diverse da quelle usate dai preti ortodossi per un codice a barre sulla schiena. Si
riconoscono politici, banchieri, ladroni, pedofili, sfruttatori, faccendieri, trafficanti, imprenditori e prelati coinvolti
in truschini italioti più o meno recenti e altri soggetti appartenenti ad associazioni più o meno mafiose. Il loro
risveglio avviene sull’autobus che li porta a Karies, la minuscola capitale della penisola. Durante il tragitto viene
spiegato loro, da una voce femminile sensualissima ma registrata, dove sono finiti, quanti anni devono
trascorrere lì, dove alloggeranno, le mansioni (tutte umilissime) e, last butnotleast, il significato del microchip
che contiene una dose mortale di tossina rilasciata nel caso si allontanassero per più di trecento metri dal
confine o se tentassero di estrarlo. Il sogno continua con un incessante sbarco di personaggi tutti coinvolti in
nefandezze varie e rei confessi grazie a dosi massicce di pentothal somministrate a loro insaputa durante
interviste, interrogatori o comizi. Ovviamente sonotutti privati di qualsivoglia mezzo di comunicazione, denaro e
generi di conforto. Il quadro cambia e vedo a volo d’uccello alcuni di questi soggetti impastare cemento,
tagliare legna, mangiare cavoli alle 5 di mattina, pulire latrine, sentire messa in greco e andare in branda alle 6
Un sobbalzo del pullman mi sveglia per un attimo, giusto il tempo di pensare: cazzo che sogno fantastico! e di
fanculizzare autista, strada, souvlaki e mussakà, per poi ripiombare nel deliquio.
- Sono nella mia città ma è diversa. La gente sembra felice. Senza tutta la marmaglia confinata sul Monte Athos,
hanno liberalizzato le droghe e il sesso. Le insegne delle farmacie lampeggiano sempre in verde ma ora c’è una
foglia di maria, non la croce. Palazzi ristrutturati di recente invitano clientele di tutte le tendenze proponendo
“sex’nbreakfast” oppure “fuck’nroll”;alberghi di terz’ordine trasformati in case di charme con nomi tipo “L’allegra
patonza” o “La passera sbarazzina”. Giro per le strade vuote di macchine ma piene di gente che se la sciala.
Nessuno ha fretta e sembrano tutti molto cordiali e solidali. Entro in una farmacia e vengo subito accolto da una
fantastica dottoressa che mi mostra le varietà dei raccolti e mi consiglia il 2015 delle colline di Franciacorta,
ottima annata. Sono alla cassa, do la tessera sanitaria, pago, esco. Un attimo e sono davanti alla “Locanda
dell’allegra mutanda”. Entro in un ambiente superaccogliente. Vogliono ancora la tessera sanitaria, ecco uno
scopo utile. Entro nella sala d’attesa. Compilo un modulo. Poco dopo lei arriva circondata da un alone di luce…
No, è il sole. Uscito dalle nuvole mi spara in faccia un fottutissimo raggio e mi sveglia. Fanculizzo il fanculizzabile e
cerco di ripristinare circolazione del sangue e dei cabasisi.
Però, mica male. E pensare che mi ero addormentato pensando alla fatica di Alfonso, al suo
desiderio di alternanza, al CNB. Ma quanto manca a Salonicco? ‘zzo di pullman, a cosa va? A feta?
Accendo l’iPod, sparo DaveHole a palla e richiudo gli occhi, stavolta con gli occhiali da sole…
- Dov’ero rimasto…’azz la locanda è sparita…vediamo…un giornale…”Oggi il Papa s’insedia ad
Avignone” minchia! “Spread, il nuovo farmaco contro la diarrea” stica! “10.000 nuovi posti di
lavoro, il tasso disoccupazione scende al 3%” fischia banana! “Domani l’iPad2 gratis con l’Espresso”
ohlamadonna! “I 9/11 truthers avevano ragione, svelato il complotto che ha precipitato il mondo nel caos”
ullapeppa! “Dal mese prossimo il backgammon sarà illegale” NO! Il backgammon no! Perché? Non bastava il
subbuteo? Nodai, non babbiamo, per avere tutto questo via il backgammon? Al…Alfonso… ALFONSOOOOO!!!
“Ste, svegliati, stai gridando, l’autista ci guarda male.”
“ehh? ‘zzo vuole? Siamo arrivati? Minchiazza che sogno pazzesco. Pensa che il
backgammon era morto e il Monte Athos era Alcatraz. Un sacco di gnocca
“Beh, il backgammon per tutto questo mi sembra un buon prezzo da pagare…”
Qualcuno, tempo fa, mi disse che i sogni non importa ricordarli, importa farli. Se però è vero che rielaborano
simbolicamente il vissuto quotidiano, è meglio che io mi dia una calmata e che Alfonso…che Alfonso…cosa?
Pensandoci un attimo: chi lo potrebbe sostituire? Il CNB è il suo quinto figlio, il più giovane, il più scapestrato,
quello che ha bisogno di più cure, amore e attenzioni. Il suo è il grido del padre che chiede aiuto ben sapendo che
solo un altro padre potrebbe capirlo e aiutarlo perché il figlio, invece, se ne sbatte i maroni. Non è una questione di
statuto, regole, burocrazia o democrazia delle balle; qua c’è in gioco la patria potestà.
Qualcun altro, in tempi più recenti, mi disse che il CdBM senza di me finirebbe. E’ un peso non facile da portare: a
volte leggero come piuma, a volte pesante come montagna. Perché da un lato lusinga e dall’altro sgomenta. Non
aiuta sentirsi come una versione umana della colla bippobappo, però dà un po’ più di senso al tutto. Non per una
questione di potere ma per essere il collante che consente alle persone, che continuano a credere nel progetto, di
farne parte anche come associazione, a cui pochicredono veramente, ma che consente a tutti di partecipare.
Detto questo, sarà quel che sarà che senza l’accento sull’ultima è più di una profezia, è un destino.
Il focus sul regolamento adottato dal CNB, a partire dal campionato 2012
Il regolamento in vigore a partire dal campionato corrente si allinea a quelli internazionali (Nordic Open, WBA,
Monte Carlo, Dbgf), sia nella veste grafica sia nei contenuti. In particolare:
ordina gerarchicamente e caratterizza i ruoli, i diritti e i doveri di giocatori, spettatori, osservatori, direttori,
comitati di torneo e consiglio CNB all’interno del singolo torneo così come nell’arco dell’intera stagione;
disciplina le varie fasi di gioco e le modalità di utilizzo degli equipaggiamenti;
articola le situazioni che possono portare all’applicazione di penalità e descrive le modalità di attuazione delle
Il regolamento è bene leggerselo, specie ora che è comunque cambiato (l’ignoranza prima o poi comunque la si
paga!). Di seguito, mettiamo sotto la lente d’ingrandimento le novità più significative:
penalità di 1 punto ogni cinque minuti di ritardo dall’inizio prefissato anche nelle partite giocate con orologio;
penalità di 30 secondi per ripetuto prematuro sollevamento dei dadi;
facoltà di correggere una mossa illegale prima del lancio dei dadi dell’avversario (e non più solo prima di aver
sollevato i dadi o aver schiacciato l’orologio);
cautela nella considerazione del cubo del raddoppio poiché atti fisici (es. alzare il cubo e rimetterlo a posto,
toccare il cubo, avvicinare la mano al cubo) e/o verbali (esprimere l’intenzione di raddoppiare) possono essere
interpretati come validi double, take o pass anche se un giocatore non ha toccato il cubo.
un’errata posizione di partenza può essere corretta ma solo se fatta prima del secondo lancio di dadi del
giocatore che ha aperto il match (e non più prima del quarto turno di gioco).
TREASURER'S REPORT PERIOD: September 30, 1998 PREPARED: November 18, 1998 PREPARED BY: Lou Ann Coy REVIEWED/APPROVED BY: Ray Shasteen, Treasurer This TREASURER'S REPORT with the Balance Sheet, Statements of Revenues and Expenses and the Check Register is posted monthly on the HAL-PC Home Page in uncompressed format at the time that it's submitted for distribution at the monthly Board o
Constraints in Seeking Treatment at Public Health Units for Children with Severe Malaria: a District Case Study in Uganda. Kivumbi George .W, Mortensen Erik.L, Whyte Susan.R, Bybjerg Ib.C. Draft_16-May-02 Introduction Malaria is still a major cause of death and severe illness among children in many parts of tropical Africa, Uganda inclusive. It is responsible for betw