Mamme 2.0, il fenomeno dei blog fra mercato, confidenze e solidarietà | milano la repubblica.it
Mamme 2.0, il fenomeno dei blog fra mercato, confidenze e solidarietà di Annalisa Camorani A Milano il fenomeno calamita migliaia di lettrici affascinando i mondi dell'editoria, dell'università e del cinema
Esiste a Milano un universo popolato da hobbit, streghe e tribù di bambini scatenati. Le mamme che lo abitano sono estroverse, colte e piene di interessi. Questo universoparallelo, conosciuto come mommyblogging, muove migliaia di lettrici ed è unfenomeno a cui si stanno interessando anche editoria, cinema e università. LaBocconi, per esempio, sta realizzando una ricerca su mamme e informazione. Ilmovimento dilaga (a Milano ci sarebbero un’ottantina di blog, in Italia tremila), ma glispazi di crescita sono enormi, se è vero, come stimano alcune blogger, che in cittàsono ancora meno del 10 per cento le mamme che ne fanno parte.
La capostipite è Claudia De Lillo, 38 anni, giornalista finanziaria e due figli di cinque edueanni (da lei ribattezzati "hobbit"), autrice di nonsolomamma.com. Da successo inrete (si contano tremila contatti al giorno) a bestseller in libreria, il passo è statobreve. Ora una casa di produzione cinematografica si sta interessando all’opzione suidiritti. Per molte mamma il blog è terapeutico. Talmente terapeutico che CostanzaCristianini scrive sulla home di theitalianmom.blogspot.com: "Meglio un blog oggi cheun prozac domani", mentre Lisa, autrice di lisa2007.splinder.com, ironizza sul fattoche "si ritrova sempre immersa in un caos primordiale".
In rete ci si tiene in contatto senza sforzo: necessità molto sentita a Milano, città chequasi tutte riconoscono come poco "amichevole". A sentire Valentina Aldrovandi,autrice di valewanda.blog.tiscali.it, 35 anni, avvocato d’azienda con tre figli, "i blogproliferano perché questa città non consente di coltivare rapporti fisici se si ha unafamiglia". Ma nei blog non ci si riconosce solo in quanto madri. "Mi sento parte di una
comunità, essere blogger aggiunge un’altra dimensione all’essere mamma": Michela Cella, 36 anni, ricercatrice in economiapolitica all’università Bicocca, due figli di tre anni e mezzo e un anno e mezzo, è autrice di babyccinoblog.com insieme conCourtney, che vive a Londra, con Esther, che sta ad Amsterdam, e con Emilie che abita a Parigi. Babyccino incrocia leesperienze di queste quattro mamme: "Ci siamo conosciute a Londra - spiega l’autrice milanese -. All’inizio il blog era unacosa tra noi, ma oggi abbiamo 700 lettrici al giorno".
La "comunanza" di cui parla Michela Cella è una caratteristica riconosciuta da quasi tutte le blogger. Patrizia Violi, 45 anni,giornalista freelance, due bambine di 8 e 11 anni, autrice di extramamma.blogspot.com parla di "un rapporto di sorellanza,forse perché in rete si è molto più buoni". Ma Elisabetta Andreis, 36 anni, www.vitadastrega.com, due figli di 4 e un anno emezzo, dice che la categoria mamme-blogger le va stretta. La rete non è fatta solo di blog. Ci sono anche siti che offronoservizi. Carlotta Iesi, 36 anni, specializzata in imprenditoria sociale, due figli di quattro e due anni, a ottobre ha varatoradiomamma.it, che dà informazioni su negozi ed esercizi commerciali "family friendly". La blogger Violi, invece, ha aperto ilsito www.milanoperibambini.it che conta 14mila contatti al mese.
Ancora di servizi si occupa www.milano20145.it di Paola De Agostini, 46 anni, giornalista-editor esperta di multimedialità. E'difficile dire quale sarà il futuro del mommyblogging. Cecilia Spanu, 41 anni, quattro figli dai 13 ai 5 anni, è una delle menti di"Fattore mamma" (www.fattoremamma.com), società di consulenza e marketing che collabora alla ricerca della Bocconi. "Lemamme - è l’analisi della Spanu - non vedono i blog come una possibile fonte di reddito. In alcuni casi il motivo è ideologico, inaltri casi, invece, non c’è la consapevolezza delle potenzialità del fenomeno". In pratica il mercato non si è ancora aperto allapubblicità, cosa che, invece, è già successa negli Stati Uniti, dove i blog sono tra i centomila e i cinquecentomila. Tra businesse mozioni d’affetto, il mommyblogging d’Italia cerca la propria via.
Rita Yusuf Education New York University, New York, New York 2004 Environmental Health Sciences (MolecularToxicology/Carcinogenesis) “ Oxidative and Estrogen Receptor-Mediated Events in the Transformation of Human BreastEpithelial Cells MCF-10A ”Thesis Advisor: Krystyna Frenkel, Ph.D Columbia College of Columbia University, New York, New York 1990 Stuyvesant High School, New York,
Al Prof. Eolo Parodi Direttore di "Il Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri" Via Torino, 38 - 00184 Roma e per conoscenza Alla Federazione Nazionale Ordini dei Medici - FNOMCeO Piazza Cola di Rienzo 80/A - 00192 Roma Alla Associazione Italiana Sclerosi Multipla - AISM Vico chiuso Paggi, 3 - 16129 Genova Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoia